Abstract:
L’elaborato sviluppa una riflessione sul valore della centralità della persona e sull’appropriatezza degli interventi d’integrazione socio-sanitaria. La perdita di autonomia e l’insorgere di disabilità legate al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione, unite alla contestuale affermazione della deospedalizzazione, rafforzano la ricerca di modelli organizzativi tra l’ospedale e la rete territoriale per assistere gli anziani in modo sinergico. La Regione Veneto, caratterizzata da un’avanzata esperienza d’integrazione socio-sanitaria ha delineato disposizioni strategiche e gestionali per il sistema della domiciliarità, rimarcandone la rilevanza all’interno dell’ambito distrettuale. Fondata sul presupposto della permanenza della persona nel proprio ambiente domestico, l’assistenza domiciliare integrata (adi) affronta le criticità dettate dalla presa in carico del paziente e dalla fragilità della rete familiare, tutelando i bisogni di valenza sanitaria e sociale in forma unitaria, continua e integrata.