An insight into ion migration process in commercial oil paint system.

Abstract

Negli ultimi vent’anni, i fenomeni della migrazione ionica e della formazione di saponi metallici sono stati dei temi ampiamente discussi soprattutto perché hanno interessato diverse opere d’arte provenienti da tutto il mondo. Partendo dai riferimenti presenti in letteratura più aggiornati, il presente studio si è concentrato su pitture ad olio commerciali così da comprendere meglio tale fenomeno nelle pitture ad olio contemporanee. Il progetto di ricerca è stato fatto in collaborazione con l’ Universitat Politècnica de València (UPV) e i risultati ottenuti saranno incanalati dentro un progetto più ampio noto come progetto ProMeSa coordinato dalla professoressa Laura Fuster-López. Nella prima parte della tesi, alcuni campioni, forniti dal colorificio Golden (USA) e realizzati nel 2012, sono stati analizzati attraverso diverse tecniche analitiche, come OM, FT-IR-ATR, XRD, SEM-EDX, FORS and GC-MS. questo approccio multi-analitico ha permesso di raccogliere numerose informazioni sulla loro formulazione e sul tipo di interazione tra pigmenti e legante. La seconda parte, invece, è focalizzata sulla messa a punto di una nuova procedura GC-MS che possa essere il più adatta possibile all’identificazione dei saponi metallici in sistemi pittorici complessi. Basandosi sui riferimenti disponibili riguardati il suddetto tema, è stato individuato in maniera sperimentale un metodo innovativo in grado di dare il miglior responso in termini di preparazione dei campioni, limiti di rivelazione e accuratezza quantificativa. I risultati ottenuti hanno messo in luce la complessa composizione delle pitture analizzate dimostrando che oltre al pigmento e al legante erano presenti anche vari addittivi, tipicamente rintracciabili nelle formulazioni commerciali. I risultati hanno inoltre confermato il processo di formazione dei saponi metallici nei campioni ed in particolare la presenza di stearati. La procedura GC-MS sviluppata è stata in grado di identificare e facilmente quantificare gli acidi grassi coinvolti nella formazione dei saponi metallici discriminandoli da quelli presenti come acidi grassi liberi o come prodotti di ossidazione.