Abstract:
Con questa ricerca si è analizzato l’esportazione di fiere di arte contemporanea, un tema fortemente attuale che però non è mai stato oggetto di un’attenta analisi da parte della letteratura. Con esportazione di una fiera si è intesa l’apertura di un’altra sede fieristica in un paese diverso da quello della sede madre. Questo tema risulta essere indispensabile e vitale per riuscire a capire al meglio non solo la ragion d’essere delle fiere di arte contemporanea e i recenti sviluppi del sistema dell’arte ma si fa anche da interprete del nostro presente economico sempre più trasversale e globalizzato. Questa urgenza di studio è emersa da una mancanza di attenzione nei confronti di una letteratura che raramente ha affrontato la questione. Si è dibattuto generalmente sul mondo fieristico, sull’economia dell’arte contemporanea, sul ruolo delle fiere di arte contemporanea e sulle diverse strategie aziendali di export ma, a mio avviso, non è stato indagato organicamente sul tema.
L’obiettivo della ricerca è quindi quello di approfondire e allo stesso tempo capire se l’attività di esportazione di una fiera di arte contemporanea può generare valore ed essere un veicolo di affermazione di un sistema dell’arte (con riferimento a quello italiano) in un altro contesto economico.
Le metodologie utilizzate hanno fatto riferimento a un’attenta analisi più scientifica ed economica possibile mediante l’utilizzo di report statistici presi dai maggiori centri di ricerca del settore e tramite interviste a professionisti del settore che sono stati coinvolti nel processo di esportazione.
Come ha suggerito il percorso di studi in Economia e Gestione delle Arti e delle attività culturali si è però evitata l’analisi del tema sotto un unico punto di vista e il lavoro svolto ha il compito di fornire un quadro più completo possibile tramite un’attenta analisi interdisciplinare mettendo in dialogo l’aspetto culturale e quello economico.
Più nel dettaglio nel capitolo I si sono esaminati i diversi attori che partecipano al sistema dell’arte contemporanea mettendo in evidenza anche la situazione italiana. Dalla produzione artistica fino alla fruizione dell’opera d’arte si è analizzato il ruolo che possono avere nell’apparato dell’arte contemporanea gli artisti, i collezionisti, le strutture di vendita (gallerie, case d’asta), le manifestazioni culturali (Biennale, Documenta) ed economiche (fiere), la critica ufficiale e per finire le istituzioni culturali.
Nel capitolo secondo, dopo una breve introduzione su alcune peculiarità del mondo fieristico in generale, si è ricercato sulle fiere di arte contemporanea, in particolare sugli aspetti indispensabili che coinvolgono l’esportazione della fiera in un nuovo mercato: dall’attenta analisi di segmentazione del mercato di destinazione che rispecchia la domanda fieristica alle diverse politiche gestionali che interessano l’offerta fieristica, dalla gestione e valorizzazione del territorio in cui viene ospitato l’evento all’impatto che le fiere di arte contemporanea hanno portato all’economia complessiva.
Nel capitolo III si sono analizzate le metodologie, le strategie e l’implementazione del processo di esportazione della fiera in un nuovo contesto economico. In particolare è stato individuato ed esaminato il sistema cinese di arte contemporanea, indubbiamente quello che ha incontrato il maggior sviluppo negli ultimi anni. In seguito si è ricercato su due esempi di esportazione di fiera (Art Basel Hong Kong e Sh Contemporary BolognaFiere) che hanno interessato la Cina negli stessi anni ma che hanno avuto esiti opposti.
In ultima istanza, il capitolo IV ha fornito un quadro conclusivo dell’oggetto di ricerca e ha ipotizzato, con l’ausilio di opinioni autorevoli del settore fieristico, i diversi scenari futuri che potranno coinvolgere le fiere di arte contemporanea e l’Italia.