dc.contributor.advisor |
Vesco, Silvia |
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dc.contributor.author |
Binetti, Maria Emilia <1995> |
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dc.date.accessioned |
2020-02-17 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-06-16T06:39:29Z |
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dc.date.available |
2020-06-16T06:39:29Z |
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dc.date.issued |
2020-03-11 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/16861 |
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dc.description.abstract |
Il quesito riguardante il progetto di ricerca nasce da un’osservazione sul panorama artistico giapponese in epoca contemporanea: ci si interroga sulla presenza di figure femminili che abbiano rivestito il ruolo di artista e sul loro lavoro considerato come avulso da qualsivoglia dibattito sulla parità di genere o come maggiormente integrato all’interno dell’area della “feminist art”. Il progetto di ricerca intende introdurre il concetto di arte femminista come fenomeno globale, per poi focalizzarsi maggiormente sul campo giapponese, non solo prendendo come oggetto di studio l’epoca contemporanea ma anche studiando maggiormente quali siano state le caratteristiche fondamentali delle figure artistiche di sesso femminile a partire dall’epoca pre-moderna. Il campo di indagine verterà, inoltre, su due case studies di artiste affermatesi nei rispettivi campi, quali quelle di Tomiyama Taeko e Shimada Yoshiko per osservare in maniera più approfondita lo sviluppo e la traiettoria della feminist art nel corso della storia. L’ultimo caso di studio, infine, verrà analizzato partendo dal fenomeno contemporaneo del Metoo: si osserverà la nascita del movimento a partire dal punto di vista sociale, per poi analizzare maggiormente il suo impatto mediatico attraverso l’opera del collettivo Ashita Shōjotai (Tomorrow Girls Troop), un gruppo di attiviste esponenti della feminist art, autodefinitesi come appartenenti al femminismo di quarta generazione. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Maria Emilia Binetti, 2020 |
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dc.title |
L'arte femminista giapponese: dalla tradizione all'era del Metoo |
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dc.title.alternative |
L'arte femminista giapponese: dalla tradizione all'era del Metoo |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea |
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dc.description.academicyear |
2018/2019, sessione straordinaria |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
852441 |
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dc.subject.miur |
L-OR/20 ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.subject.language |
GIAPPONESE |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Maria Emilia Binetti (852441@stud.unive.it), 2020-02-17 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Silvia Vesco (vesco@unive.it), 2020-03-02 |
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