Abstract:
Lo scopo di questa tesi è quello di indagare quale sia il rapporto tra coloro i quali si possono definire “giapponesi” e coloro i quali non vengono invece riconosciuti tali, attraverso l’analisi di alcuni programmi televisivi. L’obbiettivo principale sarà quello di indagare come questi programmi televisivi rappresentano questi individui e la loro diversità. Su quali criteri si basa l’immagine che ci danno? Si cerca di assimilare, emarginare o includere queste differenze? Vi sono atteggiamenti che possono in qualche modo rappresentare una forma di discriminazione? Se ci sono, su quali criteri si basano?
In primo luogo, si tratterà quindi delle minoranze visibili e di quelle invisibili presenti nel territorio al fine di delineare quelle differenze che esistono tra chi può essere riconosciuto come giapponese e chi no concentrandosi principalmente su quelle minoranze che potremmo definire “visibili”.
Dopo una breve parentesi sui metodi e i criteri utilizzati in questa tesi, si passerà al cuore di questa tesi rappresentato dallo studio dei programmi campione in cui compaiono come protagonisti dei “non giapponesi”. Si analizzeranno i soggetti, i temi, le immagini e le parole che vengono scelte per interagire con l’altro cercando quale sia il significato che gli viene attribuito e come possa essere decodificato dallo spettatore.