Abstract:
Il sistema di classificazione in generi musicali è il modello tassonomico ampiamente più condiviso nell’ambito della popular music. Numerosi studi accademici hanno discusso su questa tematica secondo approcci e prospettive differenti, mirando a darne una rappresentazione quanto più adeguata possibile. Considerando le teorie più importanti in materia, vengono alla luce punti di criticità e limiti di un sistema di classificazione che mai come prima d'ora risulta essere ambiguo: le importanti innovazioni tecnologiche, che hanno caratterizzato l'ultimo decennio, hanno apportato profondi cambiamenti sia nella fruizione della musica che, soprattutto, nella sua classificazione. Lo scopo del presente elaborato è la discussione delle suddette tendenze in un’ottica interdisciplinare. In un primo momento, si analizzerà la relazione intercorrente tra genere musicale, mercato discografico e audience, evidenziando come il Genre-System si immerga sia nel contesto sociologico e discorsivo che nelle logiche di mercato. Tale teoria verrà poi messa in discussione in un confronto con il concetto di "musica su misura”, progressivamente affermatosi attraverso l’uso sempre più insistente di playlist, tag di ricerca, e modelli algoritmici. Le analisi delineate saranno funzionali per rispondere ed argomentare esaustivamente quesiti come: “E’ possibile rinunciare al sistema di classificazione della musica in generi? Si dovrebbe forse applicare un approccio diverso al concetto di genere musicale?”