Abstract:
Questo elaborato propone l’analisi di una parte del Fondo Cipriani, custodito presso la Fototeca dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Il Fondo, dedicato al fotografo e archivista Nicolò Cipriani (Ravenna 1892-Firenze 1968), attivo a Firenze nell’ambiente della Soprintendenza alle Gallerie, come primo fotografo, e nella bottega personale, la “Fotografia Cipriani”, si compone di materiale fotografico e documentale di vario genere.
Dopo un’analisi sulla composizione e acquisizione del Fondo, il primo capitolo indaga attentamente la sua figura professionale dagli anni Venti agli anni Cinquanta del Novecento, con alcuni approfondimenti sugli inventari di negativi da lui stesso redatti e sullo studio dei timbri rinvenuti sul retro delle fotografie.
Un secondo capitolo verte, invece, sull’attività fotografica di bottega, di cui verranno analizzati i casi di Lucca, della vendemmia di San Gimignano e, infine, la campagna fotografica realizzata negli anni della prima guerra mondiale.
In ultimo, il terzo capitolo considera la produzione fotografica relativa ai danni causati dalla seconda guerra mondiale alla città di Firenze, con riferimenti, in particolare, agli ambienti degli Uffizi e al trasporto e recupero delle opere d’arte dai rifugi di provincia.
L’appendice documentaria contiene trascrizioni di documenti inediti e un fascicolo a parte è dedicato alla pubblicazione di alcune fotografie del Fondo.