Abstract:
L'elaborato intende analizzare la matreška, attraverso l’affascinante storia che ha portato alla creazione del giocattolo, tra leggenda e realtà dei fatti, fino ai nostri giorni in cui numerosi artisti guardano ad essa come fonte di ispirazione, rivisitandola in chiavi differenti. Si pone l’accento sulla diversità degli approcci che gli artisti hanno avuto in base alla loro cultura di provenienza. Un discorso a parte verte, invece, sulle opere di artiste femministe che la utilizzano come spunto di partenza per le loro creazioni, rendendo la matreška un vero e proprio simbolo del femminismo contemporaneo.
Un'ulteriore analisi è incentrata sulla moda: partendo dalla descrizione generale dell’evoluzione del costume russo, ci si sofferma sul fascino ‘esotico’ che questo ha esercitato in Occidente, ispirando i più influenti stilisti del nostro tempo. In particolare, si analizzano i rapporti che intercorrono tra le collezioni prese in esame e gli abiti di alcune matreške oggi esposte nei musei. Inoltre, si citano anche un gruppo di stilisti russi che, dopo la caduta del socialismo, hanno tradotto la riscoperta ‘autoctona’ del proprio passato sartoriale e storico in moda contemporanea, mostrando nelle loro collezioni che solo quelli che hanno fatto esperienza diretta della storia politica, sociale e conseguentemente sartoriale del proprio paese, possono realmente decostruirla e ricontestualizzarla . Osservando le loro collezioni, anche in questo caso si ricercano i legami tra queste ultime e la matreška.