dc.contributor.advisor |
Bryant, David Douglas |
it_IT |
dc.contributor.author |
Avignone, Francesca <1994> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-02-17 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-06-16T06:26:18Z |
|
dc.date.available |
2021-07-06T07:26:58Z |
|
dc.date.issued |
2020-03-13 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/16761 |
|
dc.description.abstract |
L'elaborato si prefigge lo scopo di mettere in luce il ruolo che la psicoanalisi riveste oggigiorno nell'interpretazione dell'opera shakespeariana. Quest'analisi muoverà i suoi primi passi partendo dalle indagini psicoanalitiche, le quali hanno avuto come soggetto principale la figura di Lady Macbeth, per poi concentrarsi sulla critica anteriore allo scritto di Freud "Alcuni tipi di carattere tratti dal lavoro psicoanalitico" e sulla critica che è seguita allo scritto. La trasposizione lirica di Giuseppe Verdi è stata presa come esempio da cui partire poiché è stata la prima rappresentazione in Italia che fosse più fedele al modello inglese. Seguirà quindi un’analisi del periodo all’interno del quale si inserisce la prima rappresentazione, ideata per il Teatro della Pergola a Firenze nel 1847, sino ad arrivare ad alcune esempi dei giorni nostri. L'impatto di Freud sarà maggiormente ravvisabile nelle messinscene moderne in quanto i registi contemporanei mostreranno di aver subito maggiormente l’influenza del filone psicoanalitico che vede in Freud una delle sue figure più eminenti. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Francesca Avignone, 2020 |
it_IT |
dc.title |
«He has no children!» Impatto della Critica Psicoanalitica sull’Interpretazione e Messinscena Moderna del Macbeth di William Shakespeare nella Trasposizione Lirica di Giuseppe Verdi. |
it_IT |
dc.title.alternative |
«He has no children!» Impatto della critica psicoanalitica sull’interpretazione e messinscena moderna del Macbeth di William Shakespeare nella trasposizione lirica di Giuseppe Verdi |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Economia e gestione delle arti e delle attività culturali |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2018/2019, sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
embargoedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
871462 |
it_IT |
dc.subject.miur |
L-ART/07 MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA |
it_IT |
dc.description.note |
L'elaborato si prefigge lo scopo di mettere in luce il ruolo che la psicoanalisi riveste oggigiorno nell'interpretazione dell'opera shakespeariana. Quest'analisi muoverà i suoi primi passi partendo dalle indagini psicoanalitiche, le quali hanno avuto come soggetto principale la figura di Lady Macbeth, per poi concentrarsi sulla critica anteriore allo scritto di Freud "Alcuni tipi di carattere tratti dal lavoro psicoanalitico" e sulla critica che è seguita allo scritto. La trasposizione lirica di Giuseppe Verdi è stata presa come esempio da cui partire poiché è stata la prima rappresentazione in Italia che fosse più fedele al modello inglese. Seguirà quindi un’analisi del periodo all’interno del quale si inserisce la prima rappresentazione, ideata per il Teatro della Pergola a Firenze nel 1847, sino ad arrivare ad alcune esempi dei giorni nostri. L'impatto di Freud sarà maggiormente ravvisabile nelle messinscene moderne in quanto i registi contemporanei mostreranno di aver subito maggiormente l’influenza del filone psicoanalitico che vede in Freud una delle sue figure più eminenti. |
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.provenance.upload |
Francesca Avignone (871462@stud.unive.it), 2020-02-17 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
David Douglas Bryant (david.bryant@unive.it), 2020-03-02 |
it_IT |