Abstract:
Terza economia mondiale, paese chiave per la governance in Asia e in prima linea per quanto riguarda l’innovazione tecnologica, il Giappone è uno dei principali candidati a guidare la Comunità Internazionale nella lotta contro il Cambiamento Climatico. Obiettivo di questo elaborato è di analizzare la capacità del Giappone di rivestire tale ruolo di leader, prendendo come focus l’analisi del settore energetico e le energie rinnovabili. Numerosi sono i punti che legano il paese del Sol Levante ai temi della transizione energetica, come il disastro nucleare di Fukushima del 2011 e la tradizionale dipendenza da combustibili fossili importati dall’estero. In particolar modo, per questo elaborato saranno prese in considerazione tre prospettive di analisi: quadro legale nazionale e internazionale di riferimento per il tema del Cambiamento Climatico e della transizione energetica, struttura e trend del settore delle energie rinnovabili, e infine politiche per gli Aiuti Ufficiali allo Sviluppo (AUS). Partendo dal contesto internazionale e successivamente nazionale, l’elaborato prenderà in studio in primis la linea politica ed economica del governo giapponese in merito al settore energetico. In seguito, un focus su tale settore andrà ad approfondire i trend e gli ostacoli, principalmente tecnologici, per uno sviluppo su larga scala delle rinnovabili nel paese. Particolare attenzione sarà rivolta al solare, tecnologia di cui il Giappone è stato uno dei maggiori attori negli ultimi decenni. Infine, l’ultima sezione si propone di analizzare la strategia giapponese per gli AUS per i paesi dell’Associazione dei Paesi del Sud-Est Asiatico (ASEAN) alla luce di parametri di sviluppo green ed ecosostenibili. Le fonti tenute maggiormente in considerazione per la stesura di tale elaborato sono documenti di natura pubblico-governativa e la letteratura scientifica in merito alle politiche ambientali ed energetiche. Particolare importanza è stata data a report economico-tecnologico per gli sviluppi del settore delle rinnovabili. Per lo studio degli AUS, fondamentali sono i dati pubblicati dall’Organizzazione per lo Sviluppo Economico e per la Cooperazione (OSCE).