Abstract:
Gli accordi di libero scambio sono nati come strumento per raggiungere una liberalizzazione commerciale tra i paesi partecipanti. Le attuali difficoltà legate al proseguimento del processo di negoziazione del WTO sembrano spingere le Nazioni a cercare delle concrete alternative, al di fuori del sistema commerciale multilaterale. Per questo motivo gli accordi di libero scambio non fanno che crescere in numero, minacciando di sostituirsi alla governance economica globale creata dopo la Seconda Guerra Mondiale. In questo periodo storico in cui, nonostante le innumerevoli prove a sostegno del libero commercio, l’andamento economico viene scosso dalle politiche protezionistiche di alcuni Stati, l’Unione Europea e il Giappone sembrano volersi porre come baluardo a protezione del sistema del WTO e di un commercio libero ed equo. Dal dopo guerra, le esigenze del Giappone sono evolute e con esse anche le strategie nella regione e nel mondo. È stata infatti coniata l’espressione Multilateralismo Regionale per descrivere i legami che Tokyo è andata a creare negli ultimi decenni. Pertanto, che tipo di legame esiste tra il recentemente stipulato EPA (Economic Partnership Agreement), le strategie diplomatiche giapponesi e il sistema multilaterale del WTO?