Abstract:
In questa tesi sono stati presi in esame i libri di conto di Micheletto Attendolo, celebre condottiero della prima metà del Quattrocento, redatti da Francesco Viviani, suo tesoriere. Ciò è stato fatto in funzione di un'analisi della gestione di una compagnia di ventura italiana del primo Rinascimento. Per introdurre questo studio si è deciso di trattare la storiografia che in passato si occupò del mercenariato italiano del XV secolo e di presentare brevemente le peculiarità del fondo archivistico impiegato per questo lavoro. Ci si è poi focalizzati sull'esperienza veneziana dell'Attendolo (1441-1448), inserita all'interno di quel conflitto che occupò Venezia e Milano per quasi un trentennio: le guerre di Lombardia (1427-1454). Grazie ai registri del Viviani è stato possibile analizzare dettagliatamente la struttura della compagnia, riuscendo a definire i ruoli principali all'interno di essa. Infine si è giunti ad un attento studio del registro 3593, quaderno che tratta le "spese grosse" e "minute" della casa e della corte del condottiero. Da questo sono emerse numerose informazioni in merito al nucleo principale della compagnia e al rapporto di questo con la realtà commerciale veneziana della metà del Quattrocento.