Abstract:
Nell'ordinamento giuridico italiano è tradizionale la distinzione tra attività continuativa ed attività occasionale che non sempre è chiara in tutti i suoi aspetti a causa della mancanza di fonti normative adeguate: questa "zona grigia" ha consentito la nascita di differenti orientamenti interpretativi, lo scopo di questa tesi è proprio quello di esaminarne l'evoluzione in merito. Particolare attenzione è, infine, dedicata alla figura del collezionista, il quale acquista, vende e scambia opere d'arte: le plusvalenze generate possono essere oggetto di imposizione o meno. A tal proposito si effettua un'analisi comparata sulla tassazione del collezionista in Italia e all'estero.