Opportunità e criticità derivanti dall'applicazione delle tecnologie blockchain nella gestione della supply chain, con particolare riferimento al settore agroalimentare e all'esperienza di Devoleum.

Abstract

La gestione delle supply chain nel contesto competitivo odierno presenta diverse criticità nella condivisione di dati e informazioni fra più imprese, nonché nell'integrazione interaziendale, nella trasparenza delle transazioni, nella sicurezza dei prodotti e nei processi di tracciabilità; l’organizzazione dei rapporti fra le imprese e dei controlli di filiera, spesso basati su un sistema di controllo centralizzato, determina inoltre inefficienze nelle operazioni di auditing. In tale scenario possono le tecnologie blockchain essere implementate per migliorare la gestione del Supply Chain Management e rendere più performanti i processi di tracking e tracing del prodotto, al fine di rendere più sicure, trasparenti e integrate le supply chain e i relativi processi transativi? Quali sono i vantaggi offerti da un sistema distribuito in termini di condivisione di dati e trasparenza all'interno della supply chain e quali sono invece i punti critici da affrontare se ci si vuole muovere in tale direzione? Tali questioni sono alla base dello studio condotto, volto a comprendere come l’applicazione delle tecnologie blockchain possa essere uno strumento in grado di apportare un contributo significativo alla gestione delle supply chain, con particolare riferimento al settore agroalimentare; ciò sia al fine di analizzare quali siano le soluzioni più consone a fornire al suddetto comparto trasparenza e protezione da frodi e contraffazioni, sia per osservare come l’impiego delle Distributed Ledger Technologies, opportunamente integrato da elementi come l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things, e la conseguente condivisione di informazioni in un sistema distribuito e pubblico si ponga in relazione con l’aderenza al GDPR.