Abstract:
Nel presente elaborato si presentano i tratti caratteristici e differenziali delle operazioni straordinarie traslative d'azienda e di quote societarie. Infatti, la cessione d'azienda risulta essere una situazione giuridica più vantaggiosa civilistica mente rispetto alla cessione di quote a fronte della quale le parti possono decidere di includere o meno degli elementi attivi e passivi dal negozio traslativo, i quali rimangono nella disponibilità dell'alienante. Differentemente, nel trasferimento di partecipazioni societarie rimangono inalterate le posizioni debitorie e creditorie della società target nella quale era posseduta la partecipazione. Invece, sotto il profilo fiscale il trasferimento di partecipazioni ( conferimento seguito da alienazione di partecipazioni esenti o cessione di quote societarie) risulta più vantaggioso dato che l'eventuale plusvalore emergente, tassabile in misura piena nella cessione diretta d'azienda, se vengono rispettati i requisiti cardine della disciplina della Participation Exemption, viene incluso nel reddito imponibile del percipiente al 5 per cento. In ultima, si definisce se l'operazione di circolazione indiretta d'azienda mediante un conferimento neutrale seguito dall'alienazione di quote societarie possa essere presupposto indebito d'imposta al fine di ottenere un minor esborso in termini di gettito.