Dai Business Improvement Districts ai Distretti del Commercio: strategie per rinnovare il commercio locale. Il caso di San Donà di Piave

Abstract

Nel corso degli ultimi anni, il commercio nei centri urbani italiani ha subito importanti modificazioni poiché l’impatto di nuovi modelli di consumo ha portato a un crescente fenomeno di dismissione dei negozi che vi si trovano. La tendenza generale favorisce ora l’instaurarsi di poli commerciali di grandi dimensioni lungo le principali vie di comunicazione, allontanando i luoghi del commercio dal centro della città in favore delle periferie, e non va dimenticata l’influenza dell’e-commerce. Ne deriva quindi che il centro urbano, storicamente fulcro degli scambi commerciali, vive una fare di regressione che ha colpito prevalentemente le piccole botteghe specializzate, ma che influisce anche sulle condizioni del centro storico che rischia di aumentare la propria condizione di degrado.

Questo elaborato di tesi mira ad analizzare alcune strategie che hanno preso piede – nel mondo e poi anche in Italia – per cercare di rinvigorire il commercio locale, per capire quali azioni possano davvero aiutare a rivitalizzare i centri urbani. Dopo un esame del modello dei Business Improvement Districts. l’elaborato si concentrerà sull’analisi dei modelli attuati in Italia, specificamente su quello dei Distretti del Commercio, attuato nella Regione Veneto. Il focus del lavoro poi si orienterà sul caso studio del Distretto del Commercio di San Donà di Piave, analizzando i progetti attuati e l’effetto che hanno avuto sul commercio cittadino.