Abstract:
L’identità, uno dei temi principali della letteratura in generale, è il fulcro e il centro di dibattito della letteratura cinese d’oltre mare (海外文学 haiwai wenxue), sia per la sua appartenenza letteraria, sia per il riconoscimento identitario degli autori stessi.
Attraverso la ricerca bibliografica e i risultati degli studi in ambito sinologico (nonché socio-antropologico, storico e linguistico) e attraverso le ricerche psicologiche su identità e materiali di stampa, incluso un ampio uso di fonti in lingua cinese, la presente tesi approfondisce la letteratura della diaspora cinese da un punto di vista psicosociale e culturale, focalizzandosi specialmente sugli autori attivi sul territorio italiano, tentando di ritracciare il processo di ricostruzione identitaria e di confrontare, nel percorso di riconoscimento identitario, alcuni autori sino-italiani di diverse generazioni. L’idea di questa tesi è partita dall’esperienza personale della scrivente, immigrata in Italia in età infantile. La globalizzazione ha permesso a diverse culture di incontrarsi, conoscersi e scontrarsi tra di loro, facendo sì che le persone con tale esperienza si trovino ad essere afflitte dalla propria identità multiculturale.
La tesi è suddivisa in quattro capitoli: il primo esamina la diaspora cinese, partendo dai suoi albori fino all’attuale presenza di cinesi d’oltre mare in giro per il mondo, e cercando di portare all’attenzione del lettore le ricerche fatte negli ultimi decenni sulla letteratura della diaspora cinese. Il secondo capitolo fornisce basi scientifiche alla ricerca, partendo dalle teorie psicologiche della riflessione freudiana sul processo di “identificazione”, che sottolinea la forte influenza della società sulla costruzione dell’“Io” e di una propria identità personale. Il terzo capitolo si focalizza sul panorama letterario italiano: da un lato, si cerca di tracciare una linea cronologica del percorso italiano della letteratura migrante in Italia; dall’altro, sposta l’attenzione sulla comunità cinese residente in Italia, la quale costituisce il gruppo meno indagato nell’ambito delle scritture migranti. Il quarto capitolo propone un’analisi degli scritti degli autori sino-italiani oggi attivi: attraverso l’analisi delle opere autobiografiche, si cercherà di scoprire il lato più intimo e personale degli autori e la loro ricostruzione di una nuova identità posta tra due mondi: quello cinese e quello italiano.