Abstract:
Il fenomeno delle operazioni di merger and acquisition ha assunto, negli ultimi trenta quarant’anni, un ruolo cruciale nella configurazione e nell’evoluzione del settore bancario mondiale ed europeo, diventato nel tempo sempre più competitivo, dinamico e globale. Il presente elaborato si propone dunque di indagare e approfondire il complesso e ampio tema delle operazioni di M&A bancarie, andando ad analizzare le motivazioni, le strategie e le valutazioni sottese al diffondersi di tale fenomeno. In particolare, elemento centrale dell’elaborato è rappresentato da quelle valutazioni che portano, partendo dalla stima del valore stand alone della banca target a cui si aggiunge il valore delle sinergie previste, alla formazione dei cosiddetti valori di acquisizione.
Si cercherà quindi, in primo luogo, di spiegare le modalità e le tecniche di valutazione del valore stand alone di una banca, trattando prima gli approcci di valutazione tradizionali equity side, per poi passare all’approfondimento e all’applicazione di un approccio innovativo asset side, conosciuto anche come Asset Mark-down Model. In secondo luogo, si approfondirà l’altra componente fondamentale del valore di acquisizione, il valore delle sinergie. Tali sinergie verranno studiate nell’ottica del modello di stratificazione del valore proposto da Massari, il quale verrà riadattato sulla base dell’Asset Mark-down Model, in modo da ottenere risultati che siano compatibili e coerenti con le peculiarità specifiche delle banche. Utilizzando tale modello come punto di riferimento si procederà, infine, all’analisi di un caso empirico: la fusione tra Banco Popolare e Banca Popolare di Milano, con l’obiettivo di identificare e calcolare il valore delle sinergie che si sono generate a seguito della fusione e di confrontare poi tale valore con quello previsto e stimato dai manager in fase pre-fusione.