Abstract:
Un film è un prodotto che stimola la fantasia e la sfera emozionale. La costruzione di un bene con queste caratteristiche è molto complessa, considerando che l’individuo è circondato da una moltitudine di proposte con caratteristiche simili in campo artistico, culturale e non solo. Dall’altra parte, il possibile consumatore solo attraverso un procedimento di valutazione dei benefici e dei sacrifici può individuare il prodotto, tra i molti presenti, nel quale investire denaro e tempo.
L’incertezza, che deriva dalla difficoltà o impossibilità di reperire informazioni utili e dalle caratteristiche di intangibilità del prodotto edonico, viene in parte superata grazie all’intervento dei critici. Diversi studi hanno confermato come queste figure siano riconosciute dal consumatore come esperte, disponibili nel fornire informazioni e competenti della materia specifica che li interessa. Guidano il possibile fruitore soprattutto nella fase pre-consumo: creano valore; anticipano l’esperienza; e, soprattutto, aiutano l’individuo nella scelta del prodotto.
Insieme ai critici, studi hanno evidenziato come gli individui apprezzino e siano influenzati dal giudizio dell’esperienza di consumo condivisa da altri consumatori che esprimono soddisfazione o insoddisfazione attraverso il «passaparola» (Word-of-Mouth). In principio questi consigli, queste raccomandazioni si condividevano tra familiari, amici e conoscenti. Con l’evoluzione di Internet e delle piattaforme digitali questo fenomeno trova un nuovo spazio online (electronic Word-of-Mouth). Proprio i blogs e i social media sono protagonisti, divenuti ormai fonti d’informazione veloce ed economica.
Questo elaborato intende analizzare l’evoluzione ed il comportamento di questi due fenomeni presenti nel settore cinematografico italiano.
La presente ricerca intende capire in che modo la critica negativa di Giornali, Blogs e Social media influenza la propensione all’acquisto di un biglietto per una proiezione al cinema. Si indaga come il successo di uno spettacolo in programma (che sia questo un «blockbuster» o un film d’autore), che viene misurato con il numero di biglietti venduti, è influenzato dalla critica negativa online.
Per far ciò, sono stati raccolti i dati da fonte primaria attraverso la somministrazione di un questionario online. Scelta fatta con lo scopo di raccogliere informazioni quantitativamente rilevanti su un gruppo abbastanza vasto di persone che utilizzano quotidianamente Internet come una fonte di informazione. Il metodo utilizzato per l’analisi dei dati è la regressione lineare multipla che permette di evidenziare quali di queste variabili ha maggior peso ed influenza sulla variabile «propensione all’acquisto dei biglietti» e «credibilità delle recensioni»; ed anche, sottolineare l’importanza degli altri elementi della funzione (età, genere, frequenza nella visione di film al cinema, ecc.) ed il modo in cui interagisco tra loro.