dc.contributor.advisor |
Della Puppa, Francesco |
it_IT |
dc.contributor.author |
Colpo, Elena <1974> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-02-21 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-06-16T05:33:38Z |
|
dc.date.issued |
2020-03-18 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/16381 |
|
dc.description.abstract |
“We are human beings too”: migrant-led walking tours tackle hate in Italian cities. Titola così un recente articolo apparso sul The Guardian e racconta del progetto Migrantour nato a Torino una decina di anni or sono. Le narrazioni del proprio vissuto Persone con alle spalle una storia di migrazione narrano il loro vissuto durante le passeggiate, cita il Guardian, permettendo ai partecipanti di approfondire un fenomeno di attualità, spesso legato notizie false e stereotipate. Le esperienze degli accompagnatori interculturali riportate dal Guardian, raccontano come sia possibile ridurre paure e stereotipi legati alle migrazioni. È proprio nel racconto attraverso lo storytelling degli accompagnatori, che sono prima di tutto cittadini, che emerge la differenza rispetto a un tour tradizionale: camminando nei quartieri meno noti delle città le guide intrecciano spiegazioni storiche e architettoniche al loro vissuto, esprimendo l’amore per la città dove vivono. Le passeggiate interculturali Migrantour ben rappresentano l’incontro fra due fenomeni importanti di oggi: il turismo e le migrazioni. Il presente lavoro di ricerca ha l’obiettivo di studiare le passeggiate urbane interculturali messe in opera dalla rete Migrantour, quale strumento di partecipazione attiva e vede come protagonisti cittadini e rispettivi concittadini, provenienti anche da mondi lontani. La domanda che mi è sorta venendo a contatto e partecipando al Migrantour è se sia possibile attraverso un tour di circa due ore avere contemporaneamente un incontro tra concittadini e tra culture diverse che metta in moto da un lato a un processo di decostruzione di immagini stereotipate dell’immigrato e dall’altro un processo di partecipazione attiva alla cittadinanza. Durante il tour gli accompagnatori invitano i partecipanti ad entrare in negozi che propongono cibi ed oggetti provenienti da luoghi esotici, toccare stoffe e annusare spezie, viene proposto un viaggio in un’altra cultura attraverso i sensi. La finalità di questo lavoro è esplorare la possibilità di generare esperienze autentiche di incontro con l’Altertà: ovvero se i soggetti, che da un lato materializzano la partecipazione attiva nella creazioni dei percorsi e dall’altro attraverso la narrazione si auto-rappresentano ai propri concittadini, stimolino una apertura verso l’Altro. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Elena Colpo, 2020 |
it_IT |
dc.title |
Camminando nell’interculturalità. Viaggio in cinque città italiane attraverso le passeggiate interculturali. |
it_IT |
dc.title.alternative |
Camminando nell'interculturalità. Viaggio in cinque città italiane attraverso le passeggiate interculturali. |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Lavoro, cittadinanza sociale, interculturalità |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Scuola in Servizio Sociale e Politiche Pubbliche |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2018/2019, sessione straordinaria |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
closedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
866159 |
it_IT |
dc.subject.miur |
SPS/07 SOCIOLOGIA GENERALE |
it_IT |
dc.description.note |
|
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.date.embargoend |
10000-01-01 |
|
dc.provenance.upload |
Elena Colpo (866159@stud.unive.it), 2020-02-21 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Francesco Della Puppa (francesco.dellapuppa@unive.it), 2020-03-02 |
it_IT |