"Dare forma ai sogni": il rapporto tra arte e disabilità analizzato attraverso l'opera di Felice Tagliaferri

Abstract

L'associazione tra arte e disabilità può apparire, a prima vista, un paradosso. Eppure si tratta di due mondi collegati molto più di quanto possiamo immaginare. Il presente elaborato presenta quindi una parte iniziale in cui verrà prima di tutto analizzato il rapporto esistente tra questi due campi, partendo dal passato per arrivare a studiare come si è attualmente evoluta la situazione. Sarà presente poi un focus sul tema dell'accessibilità, discorso fondamentale quando si tratta del rapporto tra arte e disabilità, e che fortunatamente sta venendo sempre più affrontato a livello artistico e museale. Nella seconda parte verrà analizzata l'opera di Felice Tagliaferri: uno sculture non vedente che riesce però ad essere molto attivo in campo artistico nonostante la propria disabilità, al punto da mantenersi solamente grazie alla propria arte. La sua storia è sicuramente un esempio lampante della bellezza che scaturisce quando i mondi di arte e disabilità entrano in contatto. Ci sarà quindi una prima analisi biografica e storico artistica dell'opera di Tagliaferri; per arrivare poi a concentrarsi sul suo processo creativo e sui progetti che realizza. Quest'ultima sezione può essere vista anche come analisi dell'"offerta di mercato" dell'artista, collegato allo studio della domanda: si vuole capire qual è la risposta del pubblico a ciò che Tagliaferri realizza, e quali sono i mercati su cui opera maggiormente.