IL TURISMO FLUVIALE E LA SUA DECLINAZIONE CROCIERISTICA A VENEZIA

Abstract

Il presente elaborato analizza il fenomeno del turismo fluviale con un'attenzione alla situazione della crocieristica fluviale a Venezia. Il fiume è sempre stato un elemento fondamentale per lo sviluppo delle civiltà; le città venivano fondate laddove ci fosse un corso d'acqua che aveva in sé diverse funzioni, dall'essere una forma di approvvigionamento di acqua al costituire una via di comunicazione, in passato infatti quello che oggi conosciamo come mappe stradali, vedevano la rappresentazione dei fiumi come collegamenti tra i territori. Con il passare del tempo il fiume ha assunto sempre più una declinazione turistica, modificando sia il territorio rivierasco che le attività che lungo le rive o lungo il corso d'acqua vengono svolte. Svariate tipologie di turismo difatti possono essere organizzate attorno alla presenza del fiume, dal crocierismo al diporto, dal cicloturismo al turismo culturale, dalle escursioni in kayak alle passeggiate a cavallo, come succede, in base alle peculiarità del fiume e al territorio circostante, in tutta Europa e anche in Italia, soprattutto lungo il corso del Po. Una delle forme di turismo fluviale che vede coinvolta Venezia è il crocierismo fluviale, che sfrutta le strutture del porto per le crociere oceaniche e che, seppur in modo minore, contribuisce al numero di croceristi che ogni anno sbarcano nella città lagunare. In conclusione l'elaborato analizza alcuni dei progetti che riguardano il crocierismo fluviale che interessano Venezia.