Strategia di differenziazione nel mercato d'arte contemporanea: il caso di Art Basel.

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Lazzaro, Elisabetta it_IT
dc.contributor.author Magni, Diletta <1995> it_IT
dc.date.accessioned 2019-10-07 it_IT
dc.date.accessioned 2020-05-08T05:43:09Z
dc.date.available 2020-05-08T05:43:09Z
dc.date.issued 2019-10-25 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/16168
dc.description.abstract Di fronte alla crescente concorrenza tra fiere d’arte contemporanea, Art Basel, per rimanere leader del mercato mondiale, si è differenziata geograficamente (internazionalizzazione) attraverso l’apertura di tre sedi estere in tre continenti diversi (Basilea, Miami, Hong Kong) e, presso ciascuna sede, attraverso l’articolazione in linee di settori, nei quali gli artisti sono presentati dalle proprie gallerie. Inoltre, il fatto che alcune di queste sezioni siano curate da storici dell’arte, confonde la tradizionale separazione tra mercato e istituzioni museali, creando particolari sinergie. Partendo dalla storia delle fiere in generale, delle fiere d’arte in particolare e dall’analisi del business model delle fiere d’arte e nello specifico di Art Basel, la mia tesi si propone di studiare tale strategia di differenziazione di Art Basel, e in particolare se vi corrisponda una differenziazione, e di che tipo, anche a livello delle gallerie e degli artisti rappresentati. La seconda parte della mia tesi prende quindi in esame i diversi settori che nelle tre sedi sono stati aggiunti a quello principale e più tradizionale (Galleries), in cui partecipano le gallerie più famose ed affermate. Questi settori si caratterizzano per le scelte tematiche originali e dei medium rappresentati, per l’esposizione di artisti emergenti piuttosto che affermati, per la presentazione di opere inedite o esibizioni all’aperto, e per l’utilizzo, talvolta, di curatori indipendenti nella loro direzione. Mi sono, in particolare, soffermata sulla definizione dei settori, sul loro storico e sulle loro caratteristiche, per individuare tendenze e percorsi comuni nelle tre fiere. Nello studio empirico delle scelte strategiche di differenziazione sono partita dalla raccolta di dati basati sui settori nelle tre sedi nel 2017, estrapolati dal sito di Art Basel e da siti terzi per reperire le informazioni su artisti e gallerie. Ho successivamente analizzato la distribuzione per età e nazionalità degli artisti, provenienza delle gallerie, numero di opere esposte, settore di appartenenza. Da questa analisi è emerso che artisti e gallerie provengono principalmente da tre continenti (americano, asiatico ed europeo) corrispondenti con le tre sedi di Art Basel, ognuna delle quali presenta una tendenza ad esporre artisti e gallerie della propria area geografica. La fiera in cui è presente il maggior numero di artisti e gallerie della stessa nazionalità della sede è quella di Hong Kong che detiene anche il primato di fiera con artisti più giovani tra le tre “sorelle”. In generale il più alto numero di artisti e gallerie proviene dagli Stati Uniti mentre i paesi europei più rappresentati risultano essere Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Svizzera. Infine, attraverso lo studio della nazionalità degli artisti in base alla provenienza delle gallerie che li espongono, ho messo in evidenza come l’internazionalità di Art Basel in questi settori non è generale ma condizionata, presentando regionalità e località: ogni sede tende a far partecipare gallerie del proprio territorio le quali, a loro volta, tendono ad esporre artisti connazionali. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Diletta Magni, 2019 it_IT
dc.title Strategia di differenziazione nel mercato d'arte contemporanea: il caso di Art Basel. it_IT
dc.title.alternative Strategia di differenziazione nel mercato d'arte contemporanea: il caso di Art Basel it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Economia e gestione delle arti e delle attività culturali it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2018/2019, sessione autunnale it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 871908 it_IT
dc.subject.miur SECS-P/03 SCIENZA DELLE FINANZE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Diletta Magni (871908@stud.unive.it), 2019-10-07 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Elisabetta Lazzaro (elisabetta.lazzaro@unive.it), 2019-10-21 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record