Abstract:
Background: la motivazione che mi ha spinta a indagare questo argomento è stata la vicinanza a mia nonna materna malata per tanti anni, che ha fatto nascere in me un profondo credo nell’assistenza e nell’aiuto ai malati. Ho deciso di utilizzare le conoscenze economiche e artistiche apprese durante il mio percorso di studi per analizzare i benefici che i progetti e i trattamenti artistici possono dare in ambito medico, integrati alle cure, al fine di fare una valutazione quantitativa e ragionare sui miglioramenti della qualità della vita dei malati e analizzare gli aspetti economici delle iniziative organizzate. Ho cercato di dare il mio contributo traendo delle conclusioni utili, cercando di colmare alcune eventuali lacune presenti nella letteratura, e analizzando due casi pratici utilizzando le trattazioni scientifiche.
Metodo: ho organizzato la prima parte della mia tesi come una literature review, e attraverso Google Scholar e PubMed ho selezionato venticinque pubblicazioni scientifiche in letteratura sui benefici dell’arte in campo medico e sanitario. Ho trovato fonti eterogenee, con approcci metodologici diversi, che spaziano da studi di economia e management dell’arte, medicina e scienze sociali, al fine di tirare le mie conclusioni. Le ho organizzate e analizzate in sei capitoli a seconda della tipologia di malati partecipanti presi in considerazione e del contesto di applicazione (pazienti con forme di demenza; studenti e staff medico; pazienti oncologici; partnership fra musei e strutture sanitarie; pazienti ospedalieri). Ho cercato di tirare le somme circa gli approcci metodologici esaustivi per ricavare risultati il più possibile rigorosi dal punto di vista scientifico. Ho completato la mia analisi costruendo una griglia tassonomica per la gamma di contribuiti che ho analizzato. Sulla base della literature review, nella seconda parte della mia tesi ho applicato l’analisi della letteratura e confrontato due casi studio emblematici italiani, l’Ospedale dell’Angelo di Mestre e i due ospedali privati accreditati Humanitas Gavazzeni e Castelli di Bergamo. Ho eseguito un’analisi descrittiva delle informazioni alle quali ho potuto accedere per misurare l’impatto che hanno avuto sul benessere dei pazienti che usufruivano delle cure.
Risultati: con la mia tesi di laurea ho contribuito all’analisi della letteratura scientifica internazionale e multidisciplinare e a far emergere variabili comuni fra le trattazioni. Alla fine di ciascun capitolo ho sintetizzato graficamente il numero di pazienti e il tipo di malattia di cui erano affetti. Nonostante l’argomento sia noto, ho rilevato come il numero degli studi pubblicati è relativamente limitato, oltre a una certa complessità e difficoltà nella disponibilità dei casi da analizzare. I risultati a cui sono pervenuta sono: una rassegna della letteratura mirata, una sua applicazione originale a due casi studio, anche in particolare attraverso un’analisi metodologica che permetta di valutare in modo più quantitativo il miglioramento del benessere ospedaliero e clinico grazie all’arte.
Conclusioni: analizzare la letteratura scientifica è stato fondamentale, perché mi ha permesso di ricavare informazioni sui benefici ottenuti dagli esperimenti artistici nell’ambito sanitario. Ho applicato i risultati delle ricerche ai due casi studio che ho analizzato, che erano sprovvisti di dimostrazioni rigorose dal punto di vista scientifico, e ho sviluppato un approccio per misurare e quantificare l’impatto sul benessere.
Keywords: arte benessere, arte pazienti, arte salute, arte-terapia, benefici arte ospedali, miglioramento benessere clinico.