Abstract:
Il fenomeno del sovraffollamento turistico è un problema che coinvolge le capitali di tutto il mondo e in generale le città maggiormente attrattive, con il rischio di causare effetti negativi sulla vivibilità della città stessa. I centri città si trasformano in zone di passaggio, con un’alta quota di escursionisti, che apportano basse entrate economiche al comune. L’economia delle grandi città si poggia sempre più su attività commerciali dedicate ad aumentare l’attrattività turistica.
L’obiettivo del presente studio è quello di determinare quali sono gli strumenti oggi esistenti per monitorare i flussi turistici, al fine di gestire al meglio l’impatto che hanno sulle città, individuando le principali tecnologie innovative per il controllo numerico degli arrivi.
A tale scopo ho preso come caso studio il progetto della Città di Venezia relativo all’istituzione del contributo di accesso, progetto che ha come obiettivo cardine la regolazione degli arrivi e delle presenze all’interno della città antica e un contingentamento del fenomeno dell’escursionismo, ovvero di quella quota di turismo che apporta poche entrate economiche alle città, in particolare per il settore ricettivo.
Tramite un’analisi SWOT del progetto descritto, verranno individuati i punti di forza e di debolezza, gli eventi favorevoli e gli ostacoli, per proseguire poi con una descrizione di possibili alternative per la gestione del fenomeno del turismo di massa nella città storica di Venezia, prendendo come esempio altre città che hanno scelto il sistema di prenotazione o limitazione numerica come politica di gestione del turismo.