Abstract:
Mario Meneghini, poeta vicentino inedito, si è fatto conoscere inviando i suoi lavori a numerosi concorsi letterari e ottenendo molti premi. Autodidatta, operaio saldatore di professione, ha accompagnato gli eventi più importanti e significativi della sua vita con poesie scritte nel suo dialetto, parole guidate da una visione originale, passionale e profonda di ciò che lo circonda. Il saggio introduttivo si preoccupa di indagare nella vita dell'autore, di cogliere gli spunti ambientali che possono averlo stimolato, di analizzarne le raccolte e i singoli componimenti sia dal punto di vista contenutistico che da quello della metrica e dello stile. Verrà data particolare attenzione all'uso peculiare del dialetto veneto (di origine vicentina e, nello specifico, scledense) e alle scelte effettuate dal poeta per rendere correttamente la grafia della lingua. Dopo qualche nota sullo studio delle fonti scritte, verranno inserite le raccolte e le poesie prese in considerazione nell'analisi precedente.