Abstract:
• L'agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) introdotti dalle Nazioni Unite nel 2015 hanno lo scopo di fornire un futuro più sostenibile per tutti e tracciano il percorso verso la sostenibilità fino al 2030. Sono rivolti a governi, società civile, organizzazioni no-profit e imprese. Il settore privato e in particolare le grandi società multinazionali, sono considerate gli attori chiave nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, date le risorse a loro disposizione e la loro ampia sfera di influenza. Questa tesi cerca di valutare la possibilità di misurare il contributo del settore privato verso gli SDGs tramite l’analisi dell’informazione non-finanziaria volontaria fornita dalle aziende. L'impossibilità di misurare questo contributo potrebbe fornire alle aziende una scappatoia per sfruttare gli SDGs come opportunità commerciale e limitarsi ad una adesione formale. Si è trattato di condurre un'analisi quantitativa e qualitativa del contenuto de bilancio finanziario e non-finanziario di un campione composto dalle prime 250 imprese appartenenti a Global Fortune 500. Sono state raccolte le pratiche e le tendenze di integrazione degli SDG del campione. Sulla base dei risultati, questo documento presenta un metodo di valutazione del livello di integrazione degli SDGs nell’aziende tramite l’analisi del bilancio di sostenibilità.