Abstract:
Questa tesi ha l'obbiettivo di indagare la personalità dell'architetto spagnolo Vicente de Acero y Arebo, e di chiarirne, per quanto possibile, tramite gli studi precedentemente condotti, la sua produzione architettonica.
In un contesto di fermento per la penisola Iberica, quale fu il XVII secolo, dove l'introduzione di elementi borrominiani nel linguaggio costruttivo spagnolo venne ad incontrarsi con la tradizione rinascimentale spagnola, fu la regione andalusa a risultare maggiormente ricettiva. Proprio in Andalusia si sviluppa l'opera architettonica di Vicente de Acero; emblematica sarà la Cattedrale di Cadice da cui si scatenò un intenso dibattito pubblico destinato ad influenzarne l'esito.
L'elaborato affronta, nella sua parte iniziale, la vita dell'architetto, chiarendone la sua formazione pratica e teorica, presentando anche la figura del suo maestro, l'architetto-ingegnere Francisco Hurtado Izquierdo.
Successivamente analizza l'opera costruttiva di Vicente de Acero dalla quale emergono le sue evidenti peculiarità stilistiche.