Bambini Soldato. La macchina bellica della guerra moderna. Il caso Uganda: la dignità "ricucita" dalle ex bambine soldato.

Abstract

Sebbene la guerra sia sempre stata una triste costante nella storia umana, lo sfruttamento e il reclutamento dei bambini nei conflitti armati è aumentato esponenzialmente solo negli ultimi decenni. Attraverso un'analisi approfondita di questa brutale realtà, la presente Tesi si propone di affrontare il problema esaminando il fenomeno, tanto spinoso quanto delicato, dei cosiddetti "bambini soldato". Un focus particolare sarà dedicato alla ancora più drammatica realtà delle bambine soldato che, oltre ad essere vittime della guerra, sono spesso una facile preda per i gruppi armati e soggette alla schiavitù sessuale. A seguito di una prima analisi descrittiva e di un inquadramento storico che tentano di far luce sul fenomeno, nel secondo capitolo l’elaborato si propone di esaminare il crescente utilizzo di bambini soldato nei conflitti armati in tutto il mondo. I primi due capitoli gettano quindi le basi per il terzo che, attraverso un'analisi della modalità di reclutamento delle bambine soldato e la conseguente difficoltà di reintegrazione nella società, riporterà l'esperienza diretta da parte di una volontaria che nell’autunno 2018 ha partecipato ad una missione in Uganda, presso un centro di riabilitazione per ex bambine soldato. Infine, malgrado questa piaga sociale sembri ben lontana dall'essere sradicata, il quarto e ultimo capitolo si focalizzerà sul ruolo della comunità internazionale e il suo contributo nella prevenzione e risoluzione del fenomeno, sulla base delle norme giuridiche emanate in questo ambito e di strumenti come la Corte Penale Internazionale, la quale svolge un ruolo importante in materia di violazione dei diritti dei bambini in situazioni di conflitto armato.