dc.contributor.advisor |
Novielli, Maria |
it_IT |
dc.contributor.author |
Imparato, Francesco <1994> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2019-06-20 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2019-11-20T07:08:39Z |
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dc.date.available |
2019-11-20T07:08:39Z |
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dc.date.issued |
2019-07-08 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/15303 |
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dc.description.abstract |
Con le sue atmosfere macabre e fiabesche, Tim Burton è un regista che ha lasciato un'impronta peculiare nel cinema occidentale degli ultimi anni. I mondi da lui creati sono caratterizzati da luoghi e personaggi indimenticabili, come il villaggio di Halloween e Jack Skeleton in Nightmare Before Christmas. Quello che traspare da molte delle sue opere è una certa affinità tra il regista e i suoi personaggi. Quest'ultimi rivelano il ragazzino un po' strano che fu Burton, cresciuto nei sobborghi americani quasi stereotipati di Burbank, California. Molto spesso, infatti, i suoi eroi vengono considerati “diversi”, reietti di una società che li crede strani, a volte pericolosi. Tramite la sua sensibilità ed esperienza personale, Burton propone quindi il discorso sulla diversità e sulla normalità. In che modo il regista rappresenta questi due tipi di realtà, così distanti tra loro ma intrecciate allo stesso tempo? Spesso i suoi protagonisti, rinnegati o emarginati, sono considerati in una luce positiva, portatori di visione del mondo che va al di fuori degli stereotipi. Così facendo, il regista critica ciò che è “normale”, sottolineandone gli aspetti assurdi e le nevrosi che lo caratterizzano. Dopo aver analizzato la biografia del regista e le influenze che lo hanno formato, si cercherà di identificare il ruolo dell'outsider, figura a cui tutti i suoi personaggi fanno riferimento. Si analizzeranno quindi le loro carattristiche principali, per poi comprendere come essi si rapportino al mondo che li circonda. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Francesco Imparato, 2019 |
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dc.title |
Una visione della diversità: l'outsider nel cinema di Tim Burton |
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dc.title.alternative |
Una visione della diversità: l'outsider nel cinema di Tim Burton |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Storia delle arti e conservazione dei beni artistici |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
2018/2019_sessione_estiva |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
866222 |
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dc.subject.miur |
L-ART/06 CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE |
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dc.description.note |
Tim Burton e la diversità: come il regista affronta la tematica dello strano e del diverso nei suoi film. |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Francesco Imparato (866222@stud.unive.it), 2019-06-20 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Maria Novielli (novielli@unive.it), 2019-07-08 |
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