Nuove prospettive di studio della lingua giapponese nell'era digitale: un'analisi sociolinguistica della messaggistica istantanea in Giappone

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dc.contributor.advisor Heinrich, Patrick it_IT
dc.contributor.author Diegoli, Eugenia <1994> it_IT
dc.date.accessioned 2019-06-19 it_IT
dc.date.accessioned 2019-11-20T07:08:31Z
dc.date.available 2020-12-02T08:02:14Z
dc.date.issued 2019-07-16 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/15262
dc.description.abstract La tesi si basa sull'ipotesi che la messaggistica istantanea abbia influenzato le modalità di interazione con l’altro nella società giapponese contemporanea, in quanto nuovo mezzo di comunicazione e spazio virtuale in cui regole e valori differenti determinano pratiche sociali e linguistiche innovative. In particolare, vedremo come avviene la produzione e l’interpretazione del testo scritto tra gli utenti giapponesi del servizio di Mobile Instant Messaging (MIM) offerto dall’applicazione di telefonia mobile LINE, per comprendere quali competenze comunicative sono necessarie per interagire efficacemente in lingua giapponese su LINE. L'obiettivo della tesi è infatti rispondere ad una domanda di carattere generale che applica il concetto di competenza comunicativa nel MIM: cosa deve sapere un utente della messaggistica istantanea per comunicare in maniera efficace in lingua giapponese? Porremo quindi l’accento sull’importanza della comprensione del contesto socioculturale e sulla conoscenza del linguaggio ad esso adeguato. La competenza comunicativa e le conoscenze pragmatiche che essa richiede è un tema già ampiamente studiato in sociolinguistica, nel campo dell’oralità come in quello della scrittura, ma che, in questa tesi, intendiamo analizzare specificatamente in relazione al MIM, contesto in cui la linguistica tradizionale basata su tipologie fisse (tra queste, scritto e parlato, ma anche genere, etnia, ecc.) non è più valida per spiegare le pratiche comunicative. Sebbene infatti si sia cercato più volte di spiegare la comunicazione mediata o, come la definiremo in questo studio, 'digitata’, paragonandola alla modalità di interazione scritta o parlata, studi empirici hanno dimostrato come il cellulare sia uno strumento flessibile e dalle molteplici sfaccettature, in cui scritto e parlato, individuo e collettività, specificità culturale e globalizzazione si intrecciano dando origine a variabili linguistiche originali. Il quesito posto all’inizio conduce così ad altri due: in che modo il MIM si differenzia dai registri tradizionali di scritto e parlato e perché? e, se le categorie linguistiche precedenti non sono più adeguate ad interpretare i codici comunicativi della messaggistica, quali nuovi criteri possono essere adottati per indagare il modo in cui l’utente si esprime nella comunicazione digitata? Senza affidarci passivamente a regole definite a priori che non possono esplicare appieno la varietà del linguaggio di Internet, nel corso dei quattro capitoli che compongono la tesi proveremo a dare risposta a questi due interrogativi, con lo scopo ultimo di capire come il MIM vive nella mente e nelle ‘dita’ dei suoi fruitori e quale varietà di linguaggio sia considerata la più appropriata in quel contesto specifico. Affinché questa ricerca possa fornirci un valido metodo di interpretazione della comunicazione digitata in lingua giapponese, l’apparato teorico che verrà sviluppato nei primi due capitoli sarà supportato da un piccolo corpus testuale raccolto dall'autore nel paese di riferimento, il Giappone; tale corpus testuale è frutto di un’indagine sul campo svolta in giapponese che ci condurrà, nei capitoli terzo e quarto, all’individuazione di nuovi criteri per lo studio della lingua nell'era digitale. Nel corso della tesi, cercheremo di comprendere il modo in cui la comunicazione digitata viene percepita e strutturata, con la speranza che la nostra indagine, per quanto non esaustiva, possa risultare di qualche utilità in particolare agli studenti di giapponese L2, i quali troppo spesso si trovano privi delle competenze necessarie per interagire in maniera efficace su LINE. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Eugenia Diegoli, 2019 it_IT
dc.title Nuove prospettive di studio della lingua giapponese nell'era digitale: un'analisi sociolinguistica della messaggistica istantanea in Giappone it_IT
dc.title.alternative Nuove prospettive di studio della lingua giapponese nell'era digitale: un'analisi sociolinguistica della messaggistica istantanea in Giappone it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue, economie e istituzioni dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Studi Asiatici e Gestione Aziendale it_IT
dc.description.academicyear 2018/2019_sessione_estiva it_IT
dc.rights.accessrights embargoedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 846789 it_IT
dc.subject.miur L-OR/22 LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.provenance.upload Eugenia Diegoli (846789@stud.unive.it), 2019-06-19 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Patrick Heinrich (patrick.heinrich@unive.it), 2019-07-08 it_IT


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