Abstract:
Nel dicembre del 2018, la comunità internazionale ha adottato, come previsto dalla Dichiarazione di New York sui rifugiati e i migranti del 2016, i Patti Mondiali sui Rifugiati e per le Migrazioni Ordinate, Sicure e Regolari. La tesi si propone di analizzarne il contributo alla gestione dei flussi migratori e alla ricerca di soluzioni durature per i rifugiati. Inoltre, mira a valutare la capacità dei Patti di colmare le lacune esistenti nel sistema di protezione internazionale, di promuovere e ottenere il rispetto dei diritti umani universali e di rafforzare la solidarietà internazionale. A tal fine, verrà dapprima introdotto il quadro normativo internazionale che regola le migrazioni forzate, prestando particolare attenzione ad alcune delle esistenti lacune di carattere giuridico e attuativo. Seguirà un’analisi della Dichiarazione di New York, in cui sono poste le fondamenta dei due Patti Mondiali. Questi ultimi saranno oggetto del terzo capitolo, che mira soprattutto a capire se e in che misura i due documenti possono colmare le lacune del regime di protezione internazionale. Infine, l’elaborato si chiude con una valutazione dei successi e delle sfide lasciate ancora aperte da questi Patti attraverso un’analisi dei primi due anni di attuazione del Comprehensive Refugee Response Framework, Annesso I della Dichiarazione di New York e parte integrante del Patto Mondiale sui rifugiati.