Abstract:
Heinrich von Kleist si inserisce tra gli autori del romanticismo tedesco in quanto scrive le sue opere nei primi anni dell'800; tuttavia egli si colloca al tempo stesso come pioniere della modernità, anticipandola di un secolo circa nei temi e rompendo gli schemi del suo tempo. Il dominio della casualità (contingenza) è uno dei temi moderni di cui tratta nei suoi racconti ("Das Bettelweib von Locarno", "Das Erdbeben in Chili", "Über das Marionettentheater") e che lo rendono effettivamente un ponte tra illuminismo, romanticismo e modernità.
L'incongruenza tra parola, pensiero e verità, la sua Sprachkritik, - che anticipa Nietzsche nel suo saggio „Über Wahrheit und Lüge im außermoralischen Sinne“ - viene tematizzata in “Über die allmähliche Verfertigung der Gedanken beim Reden", "Über das Marionettentheater", "Von der Überlegung" ed altri scritti.