Abstract:
La mia tesi prende in analisi la partecipazione della Repubblica di Corea alle esposizioni internazionali di arti visive della Biennale di Venezia dal 1995 (anno dell’inaugurazione del padiglione nazionale) a oggi.
Il mio lavoro parte dalla ricostruzione storico - artistica dell’arte coreana, da quando la penisola viene unificata territorialmente nel VII secolo d.c, fino ad arrivare agli anni Novanta e al contesto postmoderno. Successivamente ho analizzato tutte e dodici le edizioni in cui la Corea ha ufficialmente partecipato, esaminandone i protagonisti, le opere e le tematiche. Da questa breve analisi ho attinto per andare ad approfondire una delle tematiche che, a mio avviso, è emersa maggiormente da queste edizioni: la questione identitaria coreana.
Ho dunque approfondito questo tema facendo un focus sulle edizioni, personalità e lavori che ho ritenuto più significativi in tal senso, chiedendomi come l’approccio a questo tema fosse cambiato nel tempo e come gli artisti l’hanno sviluppato, interpretato e declinato. Ho analizzato come l’identità coreana, attraverso il mezzo artistico, si è confrontata con il contesto globale, con il post colonialismo, con il genere e come il tutto sia sfociato in un voler definire un “io” in quanto individuo unico, piuttosto che un “io” parte di una moltitudine, di una Nazione, di un gruppo etnico.