Abstract:
Si propone una edizione critica dell'opera giovanile di Vincenzo Borghini(1515-1580) De Romanis Familiis, basata sul manoscritto BNF II.X.139, testimone unico. Oltre al testo critico viene proposto un breve commento esegetico teso a illustrare le personalità e gli interessi culturali degli intellettuali fiorentini Iacopo e Pietro Vettori, Giovanni Cavalcanti, Braccio Ricasoli e Giovan Battista Adriani presenti nell'opera, nonché gli interessi eruditi della Firenze del primo principato mediceo.