Abstract:
La presente tesi riguarda la traduzione di un racconto breve dal titolo “Verde Giallo”(Qinghuang 青黄, 1988) dell’autore contemporaneo Ge Fei (pseudonimo di Liu Yong, n.1964; -). L’intento di questo elaborato è quello di portare avanti la conoscenza e la diffusione di questo autore appartenente alla nuova generazione di scrittori avanguardisti cinesi della seconda metà degli anni ’80 del secolo scorso. Si tratta di riportare l’attenzione, infatti, su un autore di cui, negli anni precedenti, sono stati tradotti due romanzi in lingua italiana (vedi Ge Fei, La Cetra Intarsiata, trad. di Paola Iovene, Roma, Fahrenheit 451, 2000; Ge Fei, Il Nemico, trad. di Nicoletta Pesaro, Vicenza, Neri Pozza, 2005) e che ha partecipato alla VI edizione del festival “Incroci di civiltà” del 2014, promosso da Università Ca’ Foscari e Comune di Venezia. Sebbene Ge Fei sia contemporaneo a scrittori come Yu Hua, Su Tong e Mo Yan, egli non gode ancora della loro stessa popolarità, in seno alla platea dei lettori italiani.
Nato nel 1964 a Dantu 丹徒, un’antica città nella provincia del Jiangsu, troppo giovane all’epoca della Rivoluzione Culturale per prendervi parte, diventerà una figura rappresentativa degli scrittori avanguardisti cinesi affermatisi nella metà degli anni ’80. Nel periodo in cui egli frequenta l’università, dal 1981 al 1985, riprendono a circolare opere cinesi e straniere precedentemente messe al bando e si assiste a un rinnovato flusso di idee nuove provenienti dall’estero e di testi stranieri tradotti. Dopo la laurea, Ge Fei riceve l’incarico di insegnare alla East China Normal University di Shanghai, ma è la pubblicazione del suo racconto Mizhou (迷舟, La barca perduta, 1987) a consacrarlo come uno dei pionieri della letteratura d’avanguardia cinese. Nel 2000 consegue un dottorato di ricerca, ottiene la cattedra alla Qinghua University di Pechino e, ad oggi, ricopre la carica di presidente del Dipartimento della Letteratura Cinese.
La tesi è suddivisa in tre capitoli principali: il primo approfondisce l’inquadramento storico in cui ha vissuto e scritto Ge Fei, ripercorrendo in maniera sommaria il contesto socio-politico e il panorama letterario del periodo, ed esaminando lo stile narrativo dell’autore. Il secondo capitolo illustra la proposta di traduzione, preceduta da una breve sinossi del racconto. Il terzo ed ultimo capitolo analizza le strategie utilizzate nella traduzione in italiano del testo originale, fornendo esempi appropriati che motivano le scelte adottate.