CLIMATE CHANGE-INDUCED MIGRATION: ADDRESSING THE LEGAL GAP. THE CASE OF PACIFIC SMALL ISLAND DEVELOPING STATES.

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dc.contributor.advisor De Vido, Sara it_IT
dc.contributor.author Borsato, Silvia <1994> it_IT
dc.date.accessioned 2019-02-09 it_IT
dc.date.accessioned 2019-06-11T08:43:50Z
dc.date.available 2019-06-11T08:43:50Z
dc.date.issued 2019-03-29 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/14821
dc.description.abstract Questo studio si propone di valutare se persone e comunità che migrano indotte dagli effetti del cambiamento climatico possano ricevere protezione internazionale. In seguito ad aver constatato la mancanza di una definizione e di uno strumento internazionale giuridicamente vincolante che riconosca e protegga i “migranti climatici”, vengono evidenziate le criticità degli esistenti meccanismi di protezione internazionali e regionali, accertando, in particolare, l’inapplicabilità della Convenzione di Ginevra relativa allo statuto dei rifugiati del 1951 e la limitata applicabilità dei sistemi di protezione dei diritti umani nei confronti di tale categoria. Perciò si prendono in considerazione due proposte avanzate da governi e accademici per risolvere l’attuale vuoto giuridico, ovvero l’emendamento della Convenzione di Ginevra e la negoziazione di un nuovo strumento universale sulle migrazioni indotte dal cambiamento climatico. Entrambe le proposte vengono contestate a favore di un più praticabile approccio regionale basato sullo sviluppo di strumenti di soft law, parallelamente alla creazione di un quadro di politiche e strategie mirate a prevenire il fenomeno delle migrazioni climatiche attraverso l’adattamento e la riduzione delle vulnerabilità. Nell’ultima sezione viene presentato il caso di studio sui piccoli Stati insulari del Pacifico Meridionale e la strategia recentemente avanzata dal governo della Nuova Zelanda per gestire il fenomeno nel rispetto degli interessi nazionali e delle comunità del Pacifico. it_IT
dc.language.iso en it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Silvia Borsato, 2019 it_IT
dc.title CLIMATE CHANGE-INDUCED MIGRATION: ADDRESSING THE LEGAL GAP. THE CASE OF PACIFIC SMALL ISLAND DEVELOPING STATES. it_IT
dc.title.alternative Climate Change-Induced Migration: the case of Pacific Small Island Developing States it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Relazioni internazionali comparate it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati it_IT
dc.description.academicyear 2017/2018, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 865358 it_IT
dc.subject.miur IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Silvia Borsato (865358@stud.unive.it), 2019-02-09 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Sara De Vido (sara.devido@unive.it), 2019-03-04 it_IT


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