Abstract:
L'elaborato inizia con la spiegazione generale della finanza comportamentale per poi approfondire la tesi del paternalismo libertario di R. H. Thaler. Sono stati approfonditi i bias e le euristiche che spingono gli individui a commettere errori di valutazione e di scelta, soprattutto in ambito previdenziale. Ci si è posti poi l'obiettivo di vedere come le opzioni di default, strumento cardine della disciplina studiata, influenzano il comportamento degli individui, rappresentando una possibile soluzione all'inerzia, dapprima riguardante l'indecisione e la procrastinazione dell'adesione ai piani previdenziali e successivamente al permanere nella medesima situazione prevista dalle regole di default. Si è infine notato come il tasso di contribuzione ai piani previdenziali sia modesto poiché gli individui non percepiscono come fondamentale la costruzione di una pensione, soprattutto in giovane età e perché le decisioni previdenziali rappresentano un problema complesso in particolar modo per coloro che non hanno competenze e conoscenze di matrice economica.