Abstract:
L’elaborato ha lo scopo di analizzare i più recenti interventi normativi dettati dal legislatore italiano in materia di controlled foreign companies, ovvero il regime di imputazione dei redditi provenienti da imprese partecipate
estere localizzate in Stati o territori a regime fiscale “privilegiato”, in capo a Soggetti che risiedono nel territorio nazionale.
L’evoluzione della disciplina italiana in materia di CFC nasce negli anni 2000 e da allora la normativa è stata oggetto di numerose modifiche. Nello specifico dal 2016 è stato abolito il preesistente sistema basato sul rinvio alle c.d. black list e sostituito da una definizione più ampia di regime fiscale privilegiato.
Dopo un primo approccio alla disciplina si prosegue analizzando le modalità di tassazione della controllata estera e le novità poste in materia di interpello disapplicativo.