Abstract:
Inizialmente si spiegherà come la questione ambientale sia entrata a far parte della politica degli stati fino a diventare argomento di discussione a livello internazionale. Attraverso le Conferenze delle Parti, l’ONU ha promosso il dibattito per far sì che le nazioni prendessero impegni seri e ambiziosi per affrontare il Cambiamento Climatico. Spesso però gli accordi firmati sono divenuti inefficaci a causa di obiettivi troppo generali e del ritiro di alcuni stati dopo la firma. L’alternanza delle forze politiche al governo delle nazioni e le diverse visioni delle priorità politiche, sovente, ostacolano la realizzazione degli impegni presi internazionalmente; questo spinge i governi locali a farsi avanti come primi agenti per il contrasto al Cambiamento Climatico. Le città sono sede della maggioranza della popolazione mondiale, l’inquinamento dell’aria e i problemi di mobilità sono dunque alcune delle situazioni che le amministrazioni locali si trovano a dover gestire tutti i giorni. Negli ultimi anni alcuni governi municipali hanno creato dei networks per scambiare informazioni, conoscenze e tecnologie, per aiutarsi a far fronte a tali problematiche e per promuovere la mitigazione e l’adattamento al Cambiamento Climatico. Queste reti di città sono esempi rilevanti che dimostrano l’importanza della collaborazione interstatale e la necessità di un dialogo tra governo nazionale e autorità locali affinché si contrasti in maniera immediata ed efficace quest’emergenza ambientale.