Abstract:
Il presente elaborato si interroga sulle ricadute che ha avuto la città di Palmanova a partire dall’iter di candidatura del sito seriale le "Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo" e e in seguito alla sua iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Sono stati esaminati i principali sviluppi della "Convenzione sulla protezione del patrimonio mondiale, culturale e naturale", di cui i più significativi per il seguente lavoro sono stati nel 1992, il riconoscimento e la definizione dei paesaggi culturali e, dalla revisione del 1980 delle Linee Guida, la possibilità per gli Stati di candidare siti seriali e transfrontalieri.
È in tale contesto che nel 2017 viene approvata la candidatura del sito seriale transnazionale in esame, del quale sono state analizzate, attraverso lo studio del dossier di candidatura e del management plan, le opere più rappresentative di fortificazioni “alla moderna” della Serenissima tra Italia, Croazia e Montenegro.
In seguito ad una serie di incontri con gli organi competenti della città di Palmanova ho potuto constatare come l’iscrizione alla Lista abbia avuto ricadute positive su diversi piani: dal riconoscimento a livello internazionale del valore culturale della città, alla possibilità per questa di instaurare reti e relazioni prima inaccessibili. Si è anche scoperto che, grazie all’iter di candidatura, Palmanova ha attuato un processo di riqualificazione territoriale e ricerca di identità culturale.