Abstract:
Questa tesi nasce dalla mia passione per l’arte contemporanea e da una lunga esperienza personale che ho avuto l’occasione di svolgere presso le Gallerie degli Uffizi. La mia volontà è stata quella di unire i due fattori e cercare un caso studio originale e interessante; l’occasione si è presentata venendo a conoscenza della collezione di Autoritratti di Raimondo Rezzonico, che è entrata a far parte delle collezioni degli Uffizi nel 2005. Questa raccolta conta circa 300 autoritratti, eseguiti per la quasi totalità da grandissimi maestri del Novecento. Dal momento dell’acquisizione, soltanto una cinquantina di queste opere sono state esposte nella mostra realizzata nel 2005 da Antonio Natali, “I modelli di Narciso, Autoritratti dalla collezione Rezzonico”. Le altre opere rimangono inedite e perciò questo elaborato si pone l’obiettivo di dare una nuova lettura approfondita sulla collezione delle opere appartenute a Rezzonico.
Il lavoro si è suddiviso in tre parti: la prima, introduttiva, che tratta della storia del genere dell’autoritratto nel Novecento e della storia della collezione di Autoritratti degli Uffizi. La seconda parte è invece basata su una vera e propria ricerca archivistica e documentaria effettuata all’interno dell’Archivio Arte delle Gallerie degli Uffizi, volta ad approfondire la figura di Raimondo Rezzonico come collezionista, a ripercorrere la storia della collezione tramite un’analisi dettagliata dei canali di acquisizione e della loro cronologia d’ingresso nella raccolta. Infine l’ultima parte propone una catalogazione di cinquanta opere inedite, scelte attraverso una selezione eterogenea basata sulla rilevanza degli autori, sulla loro provenienza e sulle varie tecniche artistiche impiegate.