Abstract:
Con l'avvento di Internet e più nello specifico del Web 2.0 si assiste ad una vera e propria rivoluzione, sia dal punto di vista dei consumatori che delle aziende. Cambiano le abitudini, le relazioni interpersonali, le modalità di acquisto e la promozione di un prodotto. Con la nascita del World Wide Web, la tecnologia si è evoluta esponenzialmente fino a diventare essenziale per la vita quotidiana dell'individuo. La condivisione di contenuti e la partecipazione interattiva sono alla base dei social media, i quali non vengono usati soltanto da utenti privati, ma anche dalle aziende; oggigiorno, infatti, quasi tutte le imprese hanno un proprio sito web e sono presenti sui più popolari social network. Risulta quindi fondamentale per le aziende curare la propria "immagine social" per avere riscontri positivi con i clienti, anche di culture differenti.
Questa tesi si pone come obiettivo un'analisi comparata e quantitativa dei dati provenienti dalle pagine Facebook associate ad otto top-brand italiani, quattro operanti nel mercato della moda (Giorgio Armani, Gucci, Prada e Salvatore Ferragamo) e quattro in quello delle automobili (Ferrari, Fiat, Lamborghini e Maserati). Operando queste aziende a livello globale va da sé che la fidelizzazione del cliente assuma un ruolo importante nella strategia d'impresa e, per essere efficace, necessita di un'elevata personalizzazione del rapporto cliente-azienda.
Inoltre, la presenza massiva e capillare di tali aziende sulla piattaforma le rende particolarmente adatte ad uno studio che non si limiti soltanto ad analizzare come ed in quale misura gli utenti interagiscano con le pagine, ma consenta anche di capire e valutare come le aziende si pongono sul mercato internazionale, e come e se adattino le proprie strategie comunicative in base all'area geografica o alle differenze culturali dei potenziali utenti.