Gli e-book: la loro diffusione e il loro inserimento nelle biblioteche. La rete bibliotecaria della provincia di Padova come caso studio.

Abstract

Da quando, intorno alla fine degli anni ’90, l’e-book ha fatto la sua comparsa sul mercato, è sorta una domanda legittima: l’e-book potrebbe essere capace e idoneo a sostituire il libro cartaceo? È lo strumento maggiormente adatto e coerente con le esigenze di una società sempre più tecnologica? Le biblioteche sono un barometro assai sensibile per poter valutare la ricezione del nuovo prodotto da parte del pubblico. Questa ricerca si propone di valutare l’impatto che l’e-book ha nella realtà delle biblioteche, focalizzando l’attenzione sulla Rete bibliotecaria della provincia di Padova come caso studio. Le domande che inevitabilmente sorgono sono: stiamo andando incontro alla progressiva scomparsa del cartaceo anche nelle biblioteche di pubblica lettura, tradizionalmente considerate la sede per eccellenza della conservazione e trasmissione del sapere attraverso la materialità del supporto cartaceo? E ancora: i nuovi sistemi di lettura possono convivere parallelamente senza escludersi a vicenda? In che modo l’e-book sta rivoluzionando la lettura in biblioteca? L’e-book è uno strumento relativamente recente e per questo sulla sua presenza e sull’utilizzo nelle biblioteche gli studi sono esigui; pertanto con questo elaborato si è cercato di esaminare i dati e le statistiche dell’utilizzo degli e-book nell’area del padovano, dove dal 1° maggio 2014 le biblioteche sono in grado di prestare anche libri digitali grazie all’adesione alla piattaforma per il prestito digitale Media Labrary On Line (MLOL). I dati esaminati sembrano far supporre un’ulteriore crescita e diffusione dello strumento digitale, che appare comunque destinato a convivere con il cartaceo almeno per i prossimo futuro, senza segnarne la scompare dal mercato e dalle biblioteche.