Abstract:
I ryokan sono una combinazione di storia, architettura, arte e tradizione giapponese che con il tempo si sono evoluti per essere al passo con l’internazionalizzazione del paese e con un turismo inbound in continuo aumento. In vista delle Olimpiadi di Tōkyō, l’obiettivo del governo è di raggiungere 40 milioni di visitatori overseas entro il 2020, tuttavia, al fine di adempiere allo scopo prefissato, è necessario risolvere il problema della scarsità di strutture ricettive che accolgano turisti stranieri. I business hotel e i city hotel godono di una percentuale di occupazione maggiore rispetto i ryokan, che dovrebbero essere resi più accessibili ai visitatori di tutto il mondo. Se in passato erano strutture rivolte al popolo giapponese, e gli hotel in stile occidentale agli stranieri, oggi la distinzione non è più attuabile. Tramite un breve questionario inviato via e-mail ai ryokan diffusi nel paese, e l’analisi dell’esperienza di strutture note per le misure adottate nell'accoglienza di visitatori stranieri, il fine è capire come i ryokan abbiano risposto ai bisogni del turismo internazionale per riuscire ad offrire un servizio ottimale anche a ospiti con un bagaglio culturale e uno stile di vita diverso. Nonostante le incertezze nel riuscire ad offrire un servizio di qualità, soprattutto a causa delle barriere linguistiche, ci sono ryokan che hanno partecipato attivamente al tentativo di rendere le strutture più accessibili agli ospiti di varie nazionalità.