Abstract:
Il D.lgs. n. 139/2015, che recepisce la direttiva n. 2013/34/UE, tra le varie modifiche introdotte nell’ordinamento ha riconosciuto fra i postulati generali di bilancio del principio di rilevanza e del principio di prevalenza della sostanza sulla forma. Con questo intervento si è venuto, così, a creare un doppio binario nella gestione civilistico-fiscale, le imprese obbligate all’applicazione del principio si ritrovavano sostanzialmente obbligate a dover disapplicare le novità in materia contabile orientate al principio della sostanza sulla forma per ripristinare i valori secondo quanto previsto precedentemente al solo fine del calcolo delle imposte di competenza a proprio carico. Per adottare queste modifiche, il Legislatore ha deciso di intervenire, estendendo il principio, precedentemente già adottato delle imprese che adottano i principi contabili IAS/IFRS nella predisposizione del bilancio d’esercizio, quindi apportando il regime di derivazione rafforzata, in base al quale vengono riconosciuti a fini fiscali le conformazioni derivanti dai principi contabili di riferimento riguardanti i criteri di qualificazione, classificazione e imputazione temporale anche in deroga a quanto espresso dal T.U.I.R.. L’obiettivo dell’elaborato ha lo scopo di illustrare in modo completo e preciso il principio di derivazione rafforzata, affrontando il percorso che ha portato all’attuale assetto normativo, per poi analizzare l’impatto di questa novità sulla determinazione del reddito d’impresa ai fini del calcolo delle imposte.