Abstract:
L'obiettivo principale della mia tesi è quello di monitorare l'andamento dei salari in Cina dal 2013 al 2017, studiando l'impatto che il loro incremento ha sul costo del lavoro nel Paese, e dunque sul numero di investimenti stranieri.
Viene analizzato il graduale allontanamento dallo storico modello di sviluppo economico del Paese, basato principalmente sullo sfruttamento di un'illimitata riserva di forza lavoro sottopagata, ed il passaggio ad un nuovo modello fondato sull'incremento del consumo interno, sull'aumento dei salari e della tutela dei diritti dei lavoratori, sulla produzione di beni high-tech, ad alta intensità di capitale. Particolare attenzione viene dedicata a come la Cina sta bilanciando l'esigenza di aumentare i salari della popolazione, e al tempo stesso la necessità di mantenere gli investimenti stranieri nel Paese, ancora necessari per la crescita economica.
La mia tesi sostiene che il Paese sarà in futuro diviso in due grandi macro aree economiche. La prima, nelle regioni costiere orientali, dove continueranno ad aumentare i salari e compagnie, principalmente cinesi, fabbricheranno prodotti tecnologicamente avanzati. La seconda area, nelle regioni interne della Cina, in cui gli stipendi rimarranno sempre più bassi, in modo da favorire gli investimenti stranieri.