Abstract:
La crescente preoccupazione per la sicurezza alimentare in Cina, unitamente alla sempre maggior consapevolezza dei consumatori nella scelta di cibi sani, entrambi stimolati da gravi scandali in materia alimentare, ha aperto la strada ad un mercato di alimenti vegetali e animali che, sull'esempio europeo, fossero prodotti evitando l'impiego di input esterni invasivi ( erbicidi, pesticidi ecc.) e lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell’acqua e dell’aria.
Il crescente interesse per i prodotti alimentari biologici in Cina è quindi parte di una più ampia preoccupazione pubblica e governativa intorno al tema cruciale della sicurezza alimentare.
Nel primo capitolo viene trattata la storia, la diffusione e gli sviluppi in Europa delle metodologie alla base della produzione biologica con uno sguardo a quelli che oggi vengono definiti "Organismi geneticamente modificati". Contestualmente si è posta attenzione alle normative europee in materia e agli organi preposti al controllo,alla regolamentazione e alla certificazione bio.
Nel secondo capitolo si è voluto esaminare la diffusione del mercato biologico in Cina, ripercorrendo la sua storia relativamente recente. In relazione agli scandali alimentari di cui si è accennato sopra, si è voluto citarne uno dei più gravi: lo scandalo Walmart del " green pork " (2011).
Centrale per la crescita del mercato cinese e delle sue esportazioni è stata la creazione di una regolamentazione e certificazione di alimenti biologici che soddisfa gli standard internazionali, come stabilito dalla Federazione internazionale dei movimenti agricoli biologici (IFOAM), dall'assistenza internazionale e dai progetti nazionali.
Il terzo capitolo è invece dedicato alla compilazione del glossario relativo al campo dei prodotti alimentari biologici cinesi.