Abstract:
Questa tesi verte sulle relazioni politiche ed economiche tra la Repubblica Islamica dell’Afghanistan e la Repubblica Popolare Cinese degli anni più recenti, dalla caduta del regime talebano in Afghanistan nel 2001 fino ai giorni nostri.
Afghanistan e Cina possedevano dei legami diplomatici già a partire dagli Cinquanta, nel gennaio del 1955 venne firmato il primo accordo bilaterale.
Prendendo in esame diverse fonti, la tesi mette in evidenza il carattere cinese dell’armonia, proprio dell’etica confuciana. Questo principio dell’armonia permette alla Cina di mantenere dei buoni rapporti con i vari soggetti, siano essi il governo afghano, i Talebani, altri Stati, o alcune organizzazioni internazionali. I rapporti presi in esame sono sia a livello diplomatico sia a livello commerciale.
La tesi è suddivisa in tre capitoli.
La prima sezione è introduttiva, riguarda la presentazione del Paese afghano e lo compara al Paese cinese secondo alcuni elementi geografici e storici. Vengono introdotti alcuni soggetti, come i Talebani, chi sono, come sono nati e quale è il loro ruolo.
La seconda sezione riguarda la parte delle relazioni diplomatiche tra Afghanistan e Cina. Vengono presi in considerazione anche accordi, cooperazioni e opposizioni con altri soggetti, quali Pakistan, Russia, Stati Uniti e organizzazioni internazionali come NATO e SCO.
La terza sezione è dedicata alle relazioni commerciali tra Afghanistan e Cina. All’inizio si parla dell’apertura della Cina al commercio mondiale, per scendere nel particolare di uno dei settori cinesi di maggior profitto, l’industria del petrolio, risorsa che si trova sia nei territori afghani, sia nella regione cinese dello Xinjiang.