Abstract:
La promozione della solidarietà tra le persone che abitano lo stesso territorio è diventata centrale negli ultimi anni per i servizi e le associazioni, soprattutto nell'ambito del sostegno alle famiglie vulnerabili e ai minori.
La valorizzazione della vicinanza solidale si colloca nel solco delle trasformazioni sociali e della crisi de welfare che sfidano il sistema dei servizi a promuovere un welfare comunitario, partecipativo, rigenerativo, ovvero nel contesto più ampio di rinnovamento dei servizi - sempre più impegnati ad assumere un approccio anti-oppressivo, abilitante e relazionale, e a promuovere le reti e i principi di sussidiarietà, responsabilità, partecipazione e cittadinanza attiva – e del rapporto tra questi e la comunità locale.
L’obiettivo generale del presente lavoro è analizzare le diverse tipologie di risorse accoglienti - volte al sostegno di famiglie vulnerabili (volontari, famiglie affiancanti-di appoggio, famiglie affidatarie) e minori stranieri non accompagnati (famiglie affiancanti, famiglie accoglienti e affidatarie, tutori volontari) - collocandole nel quadro normativo e nel contesto sociale, ed evidenziando la coerenza di tali strumenti con i principi teorici, metodologici ed etici del servizio sociale. Nello specifico approfondirò il processo di valorizzazione e attivazione di comunità solidali attraverso l’analisi dell’esperienza del territorio di Bologna.